Si tratta di Nadia Cosco e Lietta Marucco di Vercelli, Rossella Galbusera di Morbegno (Sondrio) e di Cinzia Zaottini di Firenze
Scontro frontale tra due bus: 23 morti e di un numero imprecisato di feriti. Tutte le vittime erano turisti in vacanza sull'isola caraibica, l'escursione era stata prenotata da diversi giorni. Altri 4 italiani sono feriti gravemente, tra cui una bambina di Brescia operata d'urgenza in un ospedale di anto Domingo.
S.Domingo, tutte donne le vittime
Farnesina rende noti i nomi
Sono tutte donne le vittime italiane del grave incidente stradale di Ferragosto nella Repubblica Dominicana. Il ministero degli Esteri ha reso noti i nomi. Si tratta di Nadia Cosco, 21 anni di Vercelli, Lietta Marucco, trentenne di origine coreana di Borgo d'Ale (Vercelli), Rossella Galbusera, cinquantenne di Morbegno (Sondrio), e della fiorentina Cinzia
Zaottini di 48 anni.
Chiusa nel dolore la famiglia di Nadia Cosco: il fratello Carmine si limita a riferire che lui e i genitori aspettano il nulla osta dalla Farnesina per raggiungere il luogo del disastro. Nadia era diplomata odontotecnica ed era in vacanza con il fidanzato Andrea Marotta, rimasto ferito in modo non grave a una gamba.. I genitori sono infermieri, lui in una clinica, la Santa Rita, lei all'ospedale di Vercelli.
Sempre del Vercellese un'altra vittima, Lietta Marucco, trentenne di origine coreana di Borgo d'Ale, ma residente a Torino dove lavorava dopo la laurea in Lingue
straniere. Era la figlia del preside della scuola media del paese piemontese del Vercellese.
Proveniva invece dalla Valtellina, Rossella Galbusera, insegnante cinquantenne di Morbegno in provincia di Sondrio, anche lei in vacanza nella Repubblica Dominicana con il marito, medico dentista, che è uscito illeso dall'incidente.
Era fiorentina, si chiamava Cinzia Zaottini ed aveva 45 anni la quarta vittima: la donna era in vacanza con la sorella, di una decina d'anni più giovane, che al momento dell'incidente si trovava con lei e che è rimasta ferita.
L'escursione prenotata da tempo
I 19 italiani rimasti coinvolti nel tragico incidente nella Repubblica Dominicana avevano prenotato già da alcuni giorni l'escursione nella città di Santo Domingo. Nella zona continua a imperversare il maltempo e questo potrebbe essere stata una concausa dell'incidente.