00 17/09/2008 18:00
"Basta non mi esibirò più a Capri, qui ci verrò solo per le vacanze" queste le parole di Gianna Nannini dopo il suo concerto alla Certosa di San Giacomo a Capri.

Ma cosa ha scatenato l'ira della rocker? Semplice. La stretta sorveglianza inflitta al suo pubblico a cui è stato impedito fare qualsiasi movimento durante l'intera esibizione.

Difficile immaginare un concerto della Nannini ascoltato in perfetta immobilità e difficile, soprattutto, immaginare la Nannini esibirsi scatenata e anticonformista davanti ad un pubblico imbalsamato. Ma questo è quanto è accaduto e a nulla sono valse le rimostranze della cantante. La security non ha ceduto neanche per un momento. Tutti dovevano rimanere al loro posto e ben composti.

"Che strano vedervi tutti seduti, il servizio d'ordine non vi consente di avvicinarvi al palco e di partecipare al concerto in piedi. Un evento rock insolito, tanto vale mettere il disco" ha detto la Nannini al pubblico presente.

Alla fine però la cantante è riuscita a smuovere la folla, nonostante lo stretto controllo, e a quel punto la security ha dovuto cedere.