Lele Mora:"Una discoteca qui"

Tra il sacro e il profano: mentre dalla costa brindisina la voce del Sommo Pontefice esortava i giovani a non farsi “irretire dalle tentazioni di rifugiarsi in paradisi artificiali”, ben altre idee circolavano durante la giornata di ieri nella città di Ostuni, caldeggiate dalla presenza del noto agente dei vip, Lele Mora.
Stesso giorno, stessa mattinata, a solo pochi km di distanza: protagonisti il diavolo e l’acqua santa. “Ma quale diavolo, mi descrivono così ma vi assicuro che sono un credente convinto”, ribatte scherzando e sorridendo il patron dello starsystem.
Insieme al celebre manager c’erano Claudio Santoro, il giovane ostunese con cui già dallo scorso anno il Pr dei vip ha intavolato l’ambizioso progetto di mettere su un lussureggiante locale estivo e l’architetto Elio Rodio, già vezzo alla rivalutazione ed alla ristrutturazione di locali del centro storico divenuti luoghi cult delle serate ostunesi (come il Ricardo Cafè) e che curerà il progetto artistico ed architettonico della innovativa struttura. La proposta, secondo i loro piani, vedrà la luce la prossima estate e si chiamerà “Lele Mora House” e rappresenterà una delle cinque “L. M. House” già inserite in un circuito nazionale di locali estivi che stanno riportando alla ribalta il manager dei volti noti. Sono infatti di recente realizzazione le due patinate “house” a Iesolo e a Desenzano del Garda. Non c’è che dire: il Re Mida dello “showbiz”, colui che con la sua presenza fa il pienone ogni serata, il talent scout con una scuderia composta da più di cento artisti, ha davvero lasciato alle sue spalle l’incubo delle vicende giudiziarie. Per anni alla ribalta della cronaca rosa, ha vissuto un 2007 da dimenticare poichè coinvolto nel marasma giudiziario dell’inchiesta scandalistica “Vallettopoli” ed accusato di associazione a delinquere finalizzata ad estorsione. Vicenda dalla quale il talent scout più noto d’Italia ne è uscito pulito riacquistando, per questo, grande presa nel mondo dello spettacolo. Dal giugno dello scorso anno, periodo in cui avevano annunciato l’idea, adesso se ne riparla: Mora ha davvero puntato gli occhi sulla Città bianca ed intende renderla location per il suo nuovo locale. Amante del bianco, seppure ieri stranamente vestito di nero, il Pr dei vip è arrivato in prima mattina in Limousine, dopo aver partecipato il giorno prima al matrimonio del suo amico Flavio Briatore, in sposo alla Gregoraci. Mora ha voluto visitare la piazza della Libertà ad Ostuni, conoscere meglio il territorio sia collinare che costiero su una delle cui “sponde” verrà battezzato il suo prossimo “harem”. Ancora incerta è infatti la precisa localizzazione dell’ammaliante progetto, ma chiare sono le alternative: “Sono già stato in Puglia – ha dichiarato ieri Mora tra un aperitivo e l’altro gustato ai tavolini del Cafè Centrale e del bar Tito Schipa - ma è la prima volta che vengo ad Ostuni, città di cui molti mi hanno parlato, a partire dagli amici Elio e Claudio. Ho intenzione di realizzare in questa bellissima cittadina una delle mie cinque Lele Mora House. Quanto alla location, la mia presenza qui è proprio finalizzata a visionare l’habitat migliore per la sua realizzazione”. La scelta, comunque, si gioca tra due zone: lungo la costa ostunese in prossimità della località Villanova, oppure, lungo la via “panoramica”, il locale potrebbe materializzarsi come un anfiteatro naturale da cui sarebbero visibili, per i futuri e numerosi suoi ospiti, le miriadi di case bianche e il blu della costa marina. Una Puglia dove non c’è solo olio e taranta: “proprio così – afferma Lele Mora – c’è la possibilità di investire anche sul fronte del divertimento puro, puntando ugualmente sulla qualità. Basti pensare a quanti da anni, partendo dall’indimenticabile Leonardo Mondadori proseguendo con altri personaggi noti del mondo della cultura e dello spettacolo, hanno investito sul territorio acquistando e riqualificando antiche masserie e trulli. Movimenti che hanno promosso l’economia turistica e sponsorizzato l’immagine del territorio pugliese.