Aereo Madrid,nessun incendio motore

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Palma826
00venerdì 22 agosto 2008 13:00
Si tinge di giallo la vicenda dell'aereo della Spanair finito in fiamme sulla pista dell'aeroporto Barajas di Madrid. Per il momento non c'è una spiegazione dell'incidente che ha provocato la morte di 153 persone. Secondo quanto riporta il quotidiano El Pais e stando ai filmati delle telecamere dello scalo, non ci sarebbe stato alcun incendio nel motore. L'aereo non è riuscito a decollare e ha preso fuoco dopo l'impatto a terra.


La fusoliera ha colpito più volte il cemento e le scintille provocate dall'attrito hanno innescato l'incendio e la successivaesplosione del combustibile. Resta dunque da stabilire quale sia la concatenazione di circostanze che non ha permesso al velivolo di avere la potenza sufficiente per prendere quota: è escluso che l'incidente siadovuto esclusivamente a un'avaria a un singolo motore, dato che l'apparecchio è certificato per poter decollare normalmente conun solo propulsore, manovra che gli equipaggi sono perfettamente addestrati ad eseguire.

Quanto alla prima richiesta di assistenza tecnica chiesta dal comandante, secondo la Spanair riguardava il surriscaldamento di una presa d'aria che alimenta alcuni sistemi fra i quali il sistema antighiaccio dei motori: i tecnici non sono riusciti a riparare il guasto e hanno semplicemente isolato il circuito. La compagnia ha fatto notare che è possibile operare fino a 10 giorni con quel genere di guasto: il sistema antighiaccio funziona solo alle alte quote e in condizioni meteo avverse, e non ha dunque avuto alcun ruolo nell'incidente.

La Boeing, casa costruttrice che ha rilevato la McDonnell Douglas, ha sottolineato come la serie Md sia estremamente sicura: ne sono stati fabbricati oltre 1.100 esemplari, l'80% dei quali ancora operativi (solo il B737 è più diffuso) e il tasso di incidenti è di 0,034 per ogni milione di ore di volo, contro la media mondiale di 0,9.

Italiano morto con il compagno e il figlio di tre anni
Tra le vittime l'unico italiano si chiamava Domenico Riso, 41 anni. Col passare delle ore si sono chiariti i contorni della vicenda dello steward italiano che partiva per le vacanze con un amico e il figlio di quest'ultimo di tre anni. I tre, che condividevano lo stesso appartamento a Parigi, avevano deciso di trascorrere qualche giorno assieme alle Canarie. Ma della presenza del bibmo sull'areo non se ne avevano conferme. Sul registro dei passeggeri del volo è annotata la parola bambino accanto al nome di Riso, anche per questi motivi è stato difficile identificare con precisione il piccolo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:30.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com