Che cosa occorre:
2 chili e mezzo di farina di semola di grano duro
1 chilo di farina di grano tenero tipo 00
200 grammi di strutto
350 grammi di zucchero
20 uova
un bicchiere di succo di limone
un bicchiere d'acqua
una manciata di semi di anice
Come si procede:
Disponete a fontana le due farine e aggiungete lo zucchero. Amalgamate lo strutto alla farina e
aggiungete l'acqua e i semi di anice e infine le uova.
Amalgamate tutti gli ingredienti e impastate. Se possibile, usate un'impastatrice, perché l'impasto è molto consistente e i biscotti vanno lavorati a lungo.
Durante la lavorazione, versate poco a poco il succo di limone. Bisogna ottenere un impasto molto sodo e compatto.
A questo punto, procedete ad eseguire le forme: innanzitutto, formate un cordoncino e incidetelo per tutta la lunghezza.
La forma più semplice è quella dei cosiddetti "ffuca parrini" o strozzapreti, realizzati semplicemente ricavando dal cordoncino tanti tocchetti di circa 1 0 2 centimetri ciascuno.
Dopo aver terminato di fare le forme, sbollentate i biscotti per 5 minuti, stendeteli su un tagliere e lasciateli riposare un'intera notte.
Il giorno dopo, incidete i biscotti orizzontalmente con un taglio profondo, mettete in teglia e infornate a 200 gradi per circa mezz'ora.
Il procedimento è lungo, ma ne vale la pena perché gli scaurati sono ottimi e si conservano perfetti per molto tempo!
Curiosità:
questi biscotti sono tipici della zona di Ragusa. Nella tradizione, venivano preparati durante il periodo pasquale.