Vieni a ballare in Puglia, secondo singolo tratto dal quinto album di CapaRezza "Le dimensioni del mio caos", non è di certo un inno alla Puglia o un'esortazione turistica: le parole taglienti del rapper di Molfetta sottolineano con forza e ironia il grave problema delle "morti bianche", dello sfruttamento dei lavoratori e delle scarse misure di sicurezza che impeversano nella sua regione. Versi come...
"Turista tu balli e tu canti, io conto i defunti di questo paese Dove quei furbi che fanno le imprese no, non badano a spese, pensano che il protocollo di Kyoto sia un film erotico giapponese"
...sono emblematici e riflettono l'amarezza di un artista che vede i veri problemi della sua regione nascosti dietro una facciata di sole, mare, musica e allegria.